Studiare nelle Forze Armate
Le Forze Armate offrono interessanti possibilità formative e lavorative per i giovani neodiplomati. Il percorso formativo è molto rigoroso, dovendo sottostare il candidato, qualunque sia il tipo di carriera militare ambita, a complessi esami di ammissione, esami intermedi e finali integrati da visite mediche e prove fisiche. Ma per chi ha successo, accanto a una progressione di carriera pressoché sicura e a una retribuzione di buon livello, vi è la soddisfazione di lavorare in un ambiente serio e professionalizzante, in posizioni di responsabilità.
Due sono le possibilità che si aprono al neodiplomato che intende accedere alle Forze Armate a un livello già qualificato: l'ingresso in una Scuola sottufficiali o in un'Accademia militare.
RECLUTAMENTO FEMMINILE
Con l'approvazione della legge 20 ottobre 1999, numero 380, il Parlamento ha delegato, entro 6 mesi dall'entrata in vigore della legge, l'Esecutivo a predisporre uno o più decreti legislativi che disciplini/nino il reclutamento, lo stato giuridico e l'avanzamento del personale in questione attenendosi ai seguenti principi fondamentali:
rispetto delle pari opportunità uomo - donna nel reclutamento, nell'accesso ai diversi gradi, qualifiche, specializzazioni ed incarichi; |
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estensione ad entrambi i sessi della vigente normativa in materia di maternità e paternità; |
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individuazione tramite decreto ministeriale di specifici requisiti per l'accertamento dell'idoneità al servizio militare; |
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fissazione annuale, con decreto ministeriale, da emanarsi entro 30 giorni dall'emanazione del/i Decreto Legislativo/i, delle aliquote, ruoli, corpi, categorie, specialità e specializzazioni di ciascuna Forza Armata per i reclutamenti decorrenti dall'anno successivo a quello di entrata in vigore della legge. |
Lo schema
di Decreto Legislativo in argomento, deliberato preliminarmente dal Consiglio
dei Ministri del 10 dicembre 1999 è ora all'esame delle competenti commissioni
parlamentari permanenti, avendo ottenuto già i necessari vagli. Sulla base di
quando precede il Dicastero ha provveduto ad emanare, nel corrente mese di
gennaio i concorsi per il reclutamento, tramite Accademia, degli Ufficiali dei
ruoli normali della Forza Armata, riservandosi l'emanazione di altre
integrazioni ai citati bandi in tema di requisiti fisici e di posti a concorso
sulla G.U. del 3 marzo 2000 o in una immediatamente successiva.
In relazione alle percentuali concordate dal Ministero della Difesa con la
commissione delle Pari Opportunità (20%) potrebbero essere ammesse alla
frequenza di ciascun corso accademico:
10 unità al Corso Carabinieri; |
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30 unità al Corso delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni; |
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4 unità al Corso dell'Arma dei trasporti e dei materiali; |
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3 unità al Corso del Corpo degli Ingegneri; |
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7 unità al Corso del Corpo sanitario; |
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5 unità al Corso del Corpo di amministrazione e di commissariato. |
Per la partecipazione a detto concorso è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore ed un'età non superiore ai 25 anni. Sono pianificati, inoltre, per i primi mesi del nuovo anno (per il 1999 sono stati rispettivamente marzo e febbraio) i concorsi a "nomina diretta" (accesso ai ruoli normali del Corpo sanitario, del Corpo degli ingegneri e del Corpo di Amministrazione e di Commissariato nonchè a quello speciale del Corpo sanitario) nelle seguenti entità:
10 per il ruolo normale del Corpo sanitario; |
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16 per il ruolo normale del Corpo degli ingegneri; |
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6 per il ruolo normale del Corpo di Amministrazione e di Commissariato; |
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20 per il ruolo speciale del Corpo sanitario. |
A tali concorsi il personale femminile potrà partecipare purchè sia in possesso del diploma di laurea che sarà richiesto dal bando, della relativa abilitazione all'esercizio della professione e non abbia superato il 35° anno di età alla data stabilita dal bando.
SCUOLE SOTTUFFICIALI
L'ingresso in una Scuola sottufficiali comporta per il candidato la frequenza di un corso di formazione e specializzazione biennale, diretto a impartire agli allievi nozioni etico-militari e istruzioni tecnico-professionali relative alla categorie e alle specialità di assegnazione. Al termine del corso, se hanno superato gli esami intermedi e quelli finali, gli allievi conseguono il grado di maresciallo. Essendo stato il settore dei sottufficiali recentemente riformato, non è agevole procedere ad una generalizzazione delle procedure e delle modalità di selezione dei diversi concorsi. Si consiglia di fare riferimento ai bandi di concorso, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, Concorsi ed esami. E' il bando a chiarire, caso per caso, il numero dei posti a concorso e le categorie o specialità offerte, gli ulteriori requisiti di partecipazione, la sede della Scuola, le date degli esami e dell'inizio del corso ecc.
In ogni caso, tutti i concorsi per le Scuole sottufficiali sono caratterizzati da una prova preselettiva a test, che verte su argomenti di cultura generale, matematica, ragionamento logico-deduttivo e spaziale (logica), conoscenze ortogrammaticali e sintattiche. Segue poi, per chi ha superato la prova, una serie di accertamenti psicologici e sanitari direttivi a verificare l'idoneità del candidato alla vita militare.
La fase finale della selezione consiste poi in un ulteriore accertamento delle qualità culturali e intellettive, che si svolge tramite un esame che sovente è ancora costituito da batterie di test (di logica, cultura generale, grammatica, educazione civica, storia, geografia, attualità) oppure da una prova scritta di lingua italiana (tema).
ACCADEMIE MILITARI
Studiare in un'Accademia Militare equivale studiare all'Università, per l'impegno richiesto e per il titolo di studio rilasciato. Le Accademie Militari mirano a formare ufficiali: il grado che si consegue subito dopo il superamento degli esami finali è quello di sottotenente, primo livello di lunga carriere che può portare anche fino alla posizione di colonnello e generale.
L'esame d'accesso alle Accademie ha cadenze annuale. Il bando di concorso, che chiarisce il numero di posti disponibili in ciascuna Accademia e le modalità di partecipazione, viene pubblicato nei primi mesi dell'anno sulla Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, Concorso ed esami. I concorsi per le Accademie dell'Esercito, dell'Aeronautica, della Marina e di Sanità interforze vengono indetti dal Ministero della Difesa; quello della Guardia di Finanza dal Ministero delle Finanze.
La tabella che segue riassume brevemente le caratteristiche principali dei corsi attivati presso le Accademie Militari.
ACCADEMIA |
CORSI |
DURATA (Anni) |
TITOLI RILASCIATI |
SEDE |
Aeronautica |
- Naviganti normali (piloti) - Ingegneri |
4 5/6 |
laurea in: Scienze Politiche Ingegneria |
Pozzuoli, via Dolomitiana Km. 51 - tel. 081/7355111 |
Guardia di Finanza |
Guardia di Finanza |
5 |
laurea in: Scienze politiche Giurisprudenza Economia |
Bergamo, via Statuto 21 tel. 035/259707 |
Esercito |
Carabinieri, Varie Armi, Servizio Automobilistico, Amministrazione, Sussistenza |
4 |
laurea in: Scienze politiche Giurisprudenza Economia Ingegneria Informatica |
Modena, piazza degli Estensi, 15 tel. 059/225671 |
Navale |
Armi Navali, Genio Navale, Stato Maggiore |
5/6 |
laurea in: Ingegneria Scienze della Comunicazione |
Livorno, viale Italia 72 tel. 0586/2383531 |
Sanità Interforze |
Farmacia, Medicina, Veterinaria |
5/6 |
laurea in: Farmacia Medicina Veterinaria |
I corsi sono mutuati dall'università di Torino, l'Accademia è in corso di redifinizione |
I requisiti per l'accesso alle Accademie militari sono rigorosi. L'età degli aspiranti deve essere compresa tra i 17 e i 26 anni, elevabili a 18 per coloro che hanno prestato il servizio militare obbligatorio o volontario. Non si applicano però gli aumenti dei limiti di età previsti per l'ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi.
Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola media superiore avente durata quinquennale che consente l'iscrizione all'università. A chi è in possesso di un diploma quadriennale è richiesto di frequentare il prescritto anno integrativo.
L'iter di selezione inizia con una fase preselettiva e prosegue con una serie di visite mediche, prove fisiche ed esami, alcuni dei quali facoltativi, secondo lo schema sotto riportato.
Prova preselettiva
Questa prova ha lo scopo di ridurre sensibilmente il numero dei candidati destinati ad essere avviati alle fasi successive. In alcuni casi superano la selezione coloro che ottengono un punteggio superiore a una certa soglia minima; in altri, come per l'Accademia Aeronautica, sono, per esempio, i mille allievi che hanno realizzato il punteggio più alto a proseguire la selezione.
La preselezione è sempre condotta attraverso la somministrazione di test a risposta multipla, che sono sempre psicoattitudinali e nozionistici.
Questi ultimi, a seconda dei casi, possono vertere su cultura generale, storia, geografia, grammatica italiana, matematica ecc., secondo quanto schematizzato nella tabella seguente.
ACCADEMIA |
MATERIE DEI TEST PRESELETTIVI |
Aeronautica |
comprensione e ragionamento verbale; ragionamento astratto, numerico e matematico; concentrazione protratta e fattore spaziale |
Guardia di Finanza |
abilità linguistiche, ortogrammaticali e sintattiche della lingua italiana |
Esercito |
lingua italiana, attualità, educazione civica, storia, geografia, matematica |
Marina |
matematica, test attitudinali |
Accertamenti fisio-psico-attitudinali
Le visite mediche sono dirette ad accertare i requisiti richiesti dalla normativa ministeriale per l'accesso ai rispettivi ruoli e specialità. Il candidato che non risulti in possesso anche di un solo dei requisiti è immediatamente giudicato non idoneo e non prosegue la selezione.
Una prima serie di visite mediche è prevista per coloro che superano la fase di preselezione.
Una seconda, conclusiva, si tiene invece al termine di tutte le altre prove d'esame, sia scritte che orali.
L'Accademia dell'Esercito è quella della Guardia di Finanza sottopongono i candidati anche a prove di efficienza fisica, come la corsa piana di 1000 metri, trazioni alla sbarra, salto in alto, arrampicata alla fune ecc..
Gli accertamenti fisici sono integrati da questionari e attività dirette a verificare la presenza nei candidati dei requisiti psico-attitudinali e delle doti di carattere e qualità richieste per la nomina a ufficiale delle Forze Armate.
Esami culturali
Oltre alla preselezione a test, il candidato deve sostenere:
- una prova scritta di italiano, a scelta su uno dei temi assegnati; il tempo a disposizione è di sei ore; è sempre richiesto, per conseguire la promozione, di superare una soglia minima di punteggio;
- un esame orale di matematica, secondo i programmi che vengono riportati nel bando di concorso; l'Accademia della Guardia di Finanza prevede anche un'orale di storia e uno di geografia;
- una prova, però solo facoltativa, di lingua straniera, a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Esempi di test di ammissione
Come si è visto, i candidati alle Scuole sottufficiali o alle Accademie Militari devono sempre affrontare almeno un esame sotto forma di test a risposta multipla, generalmente nella fase di preselezione e molto spesso anche nella selezione definitiva.
Non si riscontrano sostanziali differenze tra le prove delle Scuole sottufficiali rispetto a quelle delle Accademie, poiché dal 1997 anche per gli aspiranti sottufficiali è stato imposto il possesso del diploma di maturità come requisito di partecipazione al concorso.